Dopo la necessaria premessa su ciò che per me è il patchwork, oggi iniziamo una nuova rubrica di tutorial, per il momento solo fotografici ma sto già studiando delle valide alternative.
Tag: cucito italiano
News sui bavaglini.
Buongiorno a tutti, vi scrivo un post al volo per alcuni piccoli aggiornamenti sui bavaglini.
Chi mi segue su Instagram avrà già visto questa foto e, probabilmente, anche i video su Instagram stories con tutti i nuovi tessuti che ho ordinato. A parte tre tessuti destinati alle tracolle, gli altri saranno dedicati ai bavaglini!! Sono super carica perché è sempre bello lavorare con nuovi tessuti.
L’ironia salverà il mondo. Forse.
Avevo bisogno di un tessuto rosa per fare dei bavaglini da bimba, ho trovato questo tessuto che raffigura il sushi e tutto l’occorrente per mangiarlo. Mi fa sorridere molto. No, scusate, mi fa proprio ridere! 😀
Non vedevo l’ora di mettermi all’opera e appena terminato il primo sono corsa a farlo vedere a mio marito, gli ho chiesto: “Ti piace?”. Mi ha risposto: “Sì, carino.”. L’ho incalzato: “Ma li venderò o non sembreranno adatti perché non hanno una fantasia baby?”. Lui: “E’ divertente! Nel tuo stile!”.
Ok, lui mi conosce. Forse.
E poi c’è quella storia delle maschere per dormire che mi ostino a realizzare solo ed esclusivamente con questa fantasia di tessuto, verde con i dinosauri.
I dinosauri sono per me un rafforzativo di quel “Torno subito!”, forse non è chiaro, ma mi diverte lo stesso molto.
Credo molto nell’ironia, nello sdrammatizzare gli eventi che la vita ci pone innanzi e la vita stessa. Non credo che come strategia di marketing sia la migliore, visto che può essere fraintesa, ma io sono anche questo e spero che arrivi.
Tracolle Charley Harper
Erano mesi che desideravo realizzare delle tracolle, dopo una lunga(e stancante) ricerca ho deciso di comprarli su internet.
Dopo aver trovato i ganci, il problema principale era trovare il tessuto “giusto” ma in realtà è stato facile: un istantaneo amore a prima vista. L’ho comprato in maniera così compulsiva che mi sono fatta paura da sola. Ma fidarsi del proprio istinto è sempre una scelta positiva, come i feedback che ho ricevuto su questi tessuti.
Il tessuto, in cotone biologico, è stato disegnato da Charley Harper, un artista americano, famoso per i disegni, le stampe e le illustrazioni di libri con animali selvatici stilizzati.
Le mie borse sono tutte imbottite in cotone, secondo me il cotone riesce a dare il giusto spessore alla borsa senza trasformarsi in un cuscino! 😛 L’imbottitura in cotone costa di più di quella sintetica, ma il guadagno si triplica: per la qualità, per il tatto sulla pelle – niente fibre che migrano – e, infine, la sottoscritta cuce col sorriso (non amo lavorare con il sintetico) e quando cucio col sorriso cucio meglio. 😀
L’interno è foderato con uno dei miei tessuti preferiti: la mussola. Che è un cotone grezzo non sbiancato. Bellissimo!
Ho aggiunto alla tracolla una piccola decorazione/portachiavi che ognuno può decidere di tenere appeso alla borsa o per le proprie chiavi.
Sono molto contenta del risultato finale e spero piacciano anche a voi.
Le trovate tutte sul mio shop su Etsy!